L’omeopatia per i disturbi del ciclo

Redazione Pubblicato il 17/10/2015 Aggiornato il 17/10/2015

Sindrome premestruale, dolori, irregolarità nella comparsa delle mestruazioni sono problemi comuni, che richiedono cure prolungate. Per questo l’omeopatia può essere una soluzione efficace e senza controindicazioni

Sindrome mestruale

I disturbi legati al ciclo mestruale si caratterizzano soprattutto per la cronicità. Si presentano sempre nella stessa maniera, quasi a simboleggiare una modalità difficile, da parte del corpo, di esprimere la fertilità e la femminilità. Spesso invalidanti, richiedono trattamenti farmacologici prolungati. Per questo un’alternativa valida arriva dall’omeopatia.

La sindrome premestruale

La sindrome premestruale è quell’insieme di sintomi, dall’irritabilità, alla cefalea, alle tensioni della zona del collo che si presentano nei giorni immediatamente prima delle mestruazioni. Per combatterli può essere utile una cura omeopatica con effetto calmante e antiansia.

Camomilla omeopatica calmante
Il rimedio più indacato è la camomilla, utilizzata anche in omeopatia, partendo dalla tintura madre. Si trova in farmacia con la sigla Chamomilla D3. 10 gocce sulla lingua da tenere per qualche secondo in bocca prima di deglutire, sino a 6 volte al giorno. E’ molto veloce nella sua azione, per cui può essere utilizzata anche come pronto soccorso naturale.

Dolori, stanchezza, irritabilità

Spossatezza psicofisica e dolori possono rendere difficili i giorni delle mestruazioni. Ecco due rimedi ad azione tonica e analgesica, che restituiscono equilibrio.

Cactus Grandiflora e i crampi spariscono
Il dolore durante le mestruazioni è il problema più diffuso e fastidioso. Un rimedio specifico è il Cactus Grandiflora, una pianta grassa dai grandi fiori, diffusa in Messico. Assumerne due granuli omeopatici sotto la lingua, lontani dai pasti. Si può prendere fino a 8 volte al giorno, nei giorni delle mestruazioni.

Manganese-cobalto per migliorare il tono
Il complesso manganese-cobalto è un composto oligoterapico utile contro insonnia, irritabilità, stanchezza che si presentano durante le mestruazioni. Si trova in farmacia sotto forma di fiale da assumere al mattino a digiuno. Si può usare per cicli di sei mesi con un mese di stop.

Se il ciclo è ballerino

Una serie di fattori, interni ed esterni, dagli squilibri ormonali, al sovrappeso o sottopeso, fino allo stress possono rendere il ciclo irregolare, ovvero molto ravvicinato o troppo distanziato. I rimedi omeopatici restituiscono equilibrio.

Nux vomica e ritrovi la regolarità
Quando le mestruazioni sono irregolari ovvero si presentano senza una cadenza regolare o durano troppo o troppo poco, l’omeopatia propone la Nux vomica in gocce per regolarizza i tempi. Si assume per sei mesi, riprendendo la cura se vi fossero ancora problemi. 10 gocce, tre volte al giorno lontano dai pasti.

Belladonna contro i ritardi
Pianta molto velenosa in natura, trattata e diluita omeopaticamente, la Belladonna si trova in farmacia in gocce con la sigla 4CH ed è considerato un rimedio d’urgenza quando le mestruazioni tardano ad arrivare. Combatte anche ritenzione idrica e i disturbi della pressione e della circolazione. Se ne prendono 20 gocce, direttamente sulla lingua, tenendole per alcuni secondi in bocca. L’assunzione va ripetuta ogni 2 ore sino a risoluzione del problema.

Keep Calm

In generale i disturbi del ciclo sono accompagnati da nervosimo e irritabilità. Un disturbo omepatico che funziona è il Gelsomino della Virginia. Se ne prendono 3 granuli sotto la lingua ogni 3 ore, nei giorni più problematici.