03/12/2019

Igiene intima: 5 errori da non fare

Roberta Camisasca Pubblicato il 03/12/2019 Aggiornato il 05/12/2019

C’è ancora chi crede al lavaggio con acqua e bicarbonato, chi ricorre a ovuli e lavande, chi si depila per convinzioni igieniche. Ecco le fake news da sfatare per un’igiene intima impeccabile

igiene-intima

Sono ancora tanti i pregiudizi, le false credenze e i luoghi comuni che circolano (in Rete, e non) sull’igiene intima. Per la vergogna di chiedere informazioni al ginecologo o al farmacista ci si affida ai consigli di amici e al passaparola (lo fa il 73%, contro 65% di chi chiede un consulto specializzato).

Social e internet sono interpellati da una donna su tre.

Dilaga il fai-da-te, con pericolose conseguenze: il diffondersi di abitudini sbagliate porta a minori controlli ginecologici e maggior rischio di patologie genitali e malattie sessuali. Ecco le fake news più diffuse e perché è opportuno non crederci (più).

Cinque convinzioni da debellare

Ecco, secondo un sondaggio di Edelman per Mylan, le false convinzioni più diffuse e quali sono i giusti comportamenti da adottare.

  1. Più mi lavo, meglio è. La frequenza ideale è di due-tre volte al giorno. Lavaggi troppo frequenti possono intaccare il film idrolipidico, la pellicola naturale che ha una funzione di protezione, ma anche di riduzione dell’assorbimento delle sostanze irritanti. Lesioni di questo biofilm aumentano il rischio di entrata dei germi.
  2. Più fa schiuma, più il detergente è efficace. I detergenti schiumogeni sono ricchi di tensioattivi, le molecole con potere sgrassante, fortemente irritanti. Il potere detergente di un prodotto non è dato dalla sua capacità di produrre schiuma.
  3. È sempre meglio un prodotto naturale. I prodotti che riportano in etichetta la dicitura “naturale” non sono sempre innocui in quanto essenze, profumi e tensioattivi sono agenti irritanti comuni, nonché potenziali allergeni.
  4. Depilarsi sempre: è più igienico. In realtà l’assenza di peli può facilitare l’aggressione da parte di agenti irritativi e infiammatori. Estirparli raddoppia il rischio di infezioni, in particolare da HPV, come indicano recenti studi, e aumenta il rischio di follicoliti e dermatiti. Depilarsi o meno è solo un scelta personale.
  5. Se sono di fretta, vanno bene anche le salviette. Le salviettine umidificate non possono sostituire il lavaggio con acqua e detergente. Vanno bene in situazioni di emergenza, quando non c’è possibilità di lavarsi. Un uso eccessivo espone al rischio di dermatiti e microlesioni.