Hiv: il test è fai da te

Redazione Pubblicato il 21/12/2016 Aggiornato il 21/12/2016

Ancora troppe persone non fanno il test dell'Hiv per paura o vergogna: ora è possibile farlo a casa, in assoluta privacy. il kit per l'autodiagnosi si compra in farmacia

hiv test

Dal 1 dicembre 2016 nelle farmacie italiane sono disponibili i test per l’autodiagnosi dell’Hiv. Già introdotto in Francia, l’autotest è utile per far emergere le diagnosi tardive da Hiv, con una conseguente diminuzione del rischio collettivo. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, contribuirà a realizzare l’obiettivo mondiale, lanciato nel 2014, di rendere consapevole del loro stato il 90% di tutte le persone con Hiv entro il 2020.

In dati parlano chiaro: in Italia si stimano da 6.500 a 18.000 persone con virus non diagnosticato. La percentuale di chi ha scoperto di essere Hiv positivo nei pochi mesi precedenti la diagnosi di Aids, è passata dal 20,5% del 2006 al 74,5% del 2015.

Privacy e consapevolezza

L’acquisto del test, con consegna contestuale di materiali informativi da parte del farmacista, può consentire una maggiore sensibilizzazione del malato: in Italia solo il 43% delle persone (secondo un’indagine NPS Italia/Swg) è consapevole che per la cura efficace dell’infezione da hiv bisogna agire prima possibile. Ma non solo, la possibilità di acquistare un test direttamente in farmacia darà una possibilità in più a quanti, per timore di una mancata privacy, non vogliono rivolgersi ai servizi sanitari o ai laboratori privati. La paura di essere stigmatizzati in alcuni contesti sociali è infatti ancora molto presente.

Facile, attendibile, senza ricetta

Semplice da utilizzare, rapido e attendibile, l’autotest ha un costo di 20 euro, richiede circa 5 minuti e può essere eseguito facilmente a casa: basta un prelievo di sangue dal polpastrello e un’attesa di 15 minuti per leggere il risultato. È disponibile senza ricetta per i maggiorenni.

Quando farlo

Prima di fare il test è fondamentale osservare il cosiddetto “intervallo finestra”, ossia quel lasso di tempo che intercorre tra il momento del presunto contagio e la produzione di anticorpi che segnalano la presenza del virus. Per poter eseguire l’autotest bisogna quindi aspettare 90 giorni. In caso di esito positivo, è necessario consultare un medico e ripetere l’esame presso una struttura sanitaria e/o un laboratorio di analisi.