Erba d’orzo per spegnere le infiammazioni

Non solo in tazza per quanti preferiscono bevande in versione dec. L’erba d’orzo, in polvere da sciogliere in acqua oppure già pronta all’uso sottoforma di succo, è un prodotto consumato soprattutto in Oriente, ma diventato famoso a livello internazionale, grazie alle celeb hollywoodiane. «L’alimento si ottiene dalla polverizzazione dei germogli della pianta di orzo e vanta proprietà anti-infiammatorie, antiossidanti e immunostimolanti. È ricco di vitamine A, C, del gruppo B, vitamine E, K, così come di oligoelementi quali sodio, calcio, potassio e magnesio», la dottoressa Chiara Boscaro, biologa nutrizionista agli Istituti Clinici Zucchi di Monza e Istituto Clinico San Siro di Milano, Gruppo San Donato.

Un concentrato di virtù

L’erba d’orzo è fonte di fibre e per questo motivo stimola il senso di sazietà, ha effetto digestivo e favorisce la motilità intestinale. Senza dimenticare che può essere d’aiuto per ridurre il colesterolo cattivo in eccesso (ipercolesterolemia) e i livelli di glicemia nel sangue.

Come gustarla

A colazione o come snack, il consiglio è di berne una tazza accompagnato da un frutto o una verdura, per apportare idratazione. La polvere può anche essere addizionata a centrifugati o frullati. La raccomandazione è sempre quella di puntare su preparati di derivazione biologica certificata.