Calo di pressione? Riprenditi in 5 mosse

Molte persone convivono con la pressione bassa senza fastidi. Spesso infatti l’ipotensione arteriosa, che indica valori al di sotto di 100 mmHg per la massima e di 60 mmHg per la minima, è una forma costituzionale e non una malattia.Diverso è il caso di un improvviso calo dei valori.

Succede perché la pressione, cioè la forza esercitata dal passaggio del sangue sulle pareti delle arterie, si indebolisce e perde d’intensità, non permettendo al cuore di pompare il sangue necessario per irrorare tutto l’organismo. Questo si traduce in un improvviso malessere che si manifesta con forti giramenti di testa, nausea, vertigini, annebbiamento della vista, ronzii alle orecchie, udito ovattato, sudorazione fredda, tremore delle gambe, tachicardia. Si può arrivare anche a uno svenimento.

Come reagire in 5 step

Per reagire prontamente ai disturbi e riportare i valori pressori nei livelli di normalità, ecco come procedere.

Uno. Sdraiarsi, tenendo le gambe leggermente più alte rispetto al corpo.

Due. Slacciare cinture, cravatte, colletti, jeans troppo stretti.

Tre. Bagnare con acqua fredda i polsi, le caviglie e l’incavo delle ascelle: il freddo provoca un restringimento dei vasi sanguigni.

Quattro. Bere un bicchiere d’acqua a temperatura ambiente: aiuta a compensare i liquidi persi con la sudorazione e restringere i vasi. Utili gli integratori di sali minerali (potassio e magnesio in compresse effervescenti o bustine idrosolubili).

Cinque. Mangiare qualcosa di nutriente e salato, come un pacchetto di cracker o un piccolo panino al prosciutto crudo; l’organismo debilitato ha bisogno di zuccheri complessi (il pane), che forniscono energia a lento rilascio, e proteine (il prosciutto), che ridanno tono ai muscoli e al cuore. Il sale del prosciutto crudo (più salato di quello cotto) rende il sangue più denso, facendo aumentare la pressione.