06/08/2021

Viaggi in auto: schiena ok in 6 mosse

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 06/08/2021 Aggiornato il 06/08/2021

Quando si viaggia, la schiena è costretta a lungo in posizioni innaturali. Contratture muscolari e dolori sono comunissimi, ma si prevengono con i giusti esercizi di stretching

viaggi in auto

I viaggi sono deleteri per la schiena, perché costringono a rimanere nella stessa posizione per molto tempo, mantenendo un assetto del corpo, e della colonna vertebrale, innaturale: questo può causare tensioni muscolari localizzate, accompagnate da dolore. Di solito, gli effetti di un lungo trasferimento in automobile (ma anche in aereo) si fanno sentire il giorno successivo, con indolenzimenti soprattutto al collo e alla zona lombare.

Durante un viaggio è utile prevedere delle soste frequenti per sgranchirsi e fare cinque minuti di stretching mirato

Fai un pit stop ogni 2 ore

Ecco gli esercizi che il personal trainer Max Martin  suggerisce di eseguire almeno ogni due ore, ma se possibile anche con una frequenza maggiore.

  1. In posizione eretta, con le braccia aderenti al busto, inclinate la testa su un lato, avvicinando l’orecchio alla spalla. Rimanete 5-10 secondi e ripetete dall’altra parte. Così si allunga la muscolatura del collo, responsabile dei dolori alla zona cervicale.
  2. Sciogliete le spalle con lente circonduzioni, eseguendo 2 serie da 15 movimenti.
  3. Allungate la schiena, inarcandola ed estendendo entrambe le braccia in avanti per accentuare l’estensione della muscolatura dorsale. Mantenete la posizione 10-20 secondi.
  4. Flettete il busto in avanti e decontraete la schiena, lasciando cadere la testa e le braccia verso il basso. Le ginocchia possono anche essere lievemente piegate. Rimanete rilassate per 10-15 secondi.
  5. Ritornate in posizione eretta e aprite le braccia a croce. Inspirando, sollevatevi sulle punte dei piedi, aprite bene le spalle e portate il più possibile le braccia all’indietro. Mantenete la posizione 5-7 secondi e ripetere 3-4 volte. Così si estende e si rivitalizza tutto il corpo, prevenendo (o contrastando) l’indolenzimento nella zona infrascapolare del dorso.
  6. Eseguite infine delle flessioni laterali del busto, tenendo le braccia tese verso l’alto. Rimanete ogni volta 10 secondi in posizione di allungamento e ripetete 3 volte per lato.