Respirazione consapevole, il segreto della salute

Redazione Pubblicato il 28/11/2017 Aggiornato il 28/11/2017

Imparare a respirare con atti respiratori meno frequenti e più profondi migliora numerose funzioni dell’organismo e accresce il benessere. Esercitatevi con una facile sequenza

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Vi siete mai chieste in che modo respirate, se lo fate in modo corretto oppure no? Nella risposta a questa domanda sta la chiave del vostro benessere: perché la respirazione, insieme all’alimentazione, è la principale fonte di nutrimento per la vita.

In una giornata compiamo oltre 20.000 atti respiratori: un gesto naturale e spontaneo, che interferisce profondamente con i meccanismi biochimici e le funzioni fisiologiche del corpo.

Respiri di salute

Imparare a utilizzare le potenzialità benefiche del respiro è importantissimo: lo spiega Mike Maric, medico, campione di apnea e coach di atleti del calibro di Federica Pellegrini, Filippo Magnini e Igor Cassina, nel suo libro “La scienza del respiro” (Vallardi). Da secoli la tradizione medico-filosofica orientale attribuisce grande peso alla respirazione consapevole nel raggiungimento dell’armonia e dell’equilibrio (pensate a quanto conti il respiro in una disciplina olistica come lo yoga), ma oggi anche la scienza ne ha riconosciuto l’influenza profonda sulla salute.

In modo lento e profondo

Respirare in modo “giusto”, cioè lento e profondo, è il primo passo per ossigenare di più tutto l’organismo, gestire meglio le situazioni di fatica, affrontare gli impegni con lucidità, calmare gli stati ansiosi, combattere lo stress. Se pensate che le persone utilizzano meno del 50% della loro capacità polmonare, perché respirano “male”, potete capire quanto sia importante imparare a sfruttare almeno una parte del potenziale inespresso.

L’esercizio

Ecco un esercizio per prendere confidenza con la respirazione corretta.

Sdraiatevi supine, con il corpo rilassato, le braccia lungo i fianchi e la schiena allungata (oppure state sedute su una sedia, immaginando che un filo tiri la testa verso l’alto) ed eseguite inspirazioni ed espirazioni con il naso, contando fino a 3 ad ogni atto respiratorio. Portate l’aria prima nella parte bassa dei polmoni, gonfiando l’addome, poi riempiteli fino alla parte alta. Svuotateli partendo dall’alto. Dopo pochi minuti di questa preparazione, iniziate a respirare in modo che ogni espirazione duri il doppio dell’inspirazione. Ad esempio, se contate fino a 3 mentre inspirate, dovete contare fino a 6 mentre espirate.

Facilita anche il sonno!

Imparerete gradualmente ad aumentare i tempi, ottenendo atti respiratori sempre meno numerosi e sempre più profondi: un tipo di respirazione che facilita il rilassamento, l’ossigenazione del cervello, abbassa la pressione sanguigna, aumenta la concentrazione e può aiutare a prendere il sonno.