Respira, per iniziare la giornata con energia

Redazione Pubblicato il 01/02/2018 Aggiornato il 01/02/2018

Per affrontare la giornata con più dinamismo ed energia è utile effettuare quotidianamente un esercizio di respirazione

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Che cosa fate al mattino, nel momento in cui aprite gli occhi? Vi stiracchiate? Bene, è un ottimo sistema per risvegliare i muscoli, sciogliere le articolazioni e recuperare la mobilità. Ma c’è un altro appuntamento che dovrebbe diventare abituale, dopo essersi svegliate: eseguire qualche esercizio di respirazione ad hoc.


Respirare seguendo precise tecniche riattiva il metabolismo, risveglia il ritmo del cuore e dinamizza tutto l’organismo.

Come ci racconta Mike Maric, medico, campione di apnea e coach sportivo nel suo libro La scienza del respiro (Vallardi), chi ha difficoltà a “carburare” al risveglio dovrebbe adottare un “rituale respiratorio” ben preciso, per trovare l’energia giusta e affrontare la giornata con più dinamismo. Lo sapevano bene già gli antichi yogi: la respirazione assicura grandi e molteplici benefici all’organismo e può essere modulata con esercizi mirati, secondo i bisogni individuali. L’esercizio più semplice ed efficace per un buon risveglio affonda proprio le sue radici nel Pranayama, la branca dello yoga che sfrutta le potenzialità benefiche del controllo del respiro.

Pronte? Respirate così

Socchiudete gli occhi, eseguite un atto respiratorio lungo, lento e completo, quindi inspirate in modo frazionato: iniziate a riempire cioè i polmoni partendo dalla parte bassa (gonfiate l’addome) per 2 secondi, rimanete in apnea per 2 secondi, poi continuate l’inspirazione per 2 secondi, trattenete il respiro altri 2 secondi e continuate con questa alternanza, fino ad aver riempito completamente i polmoni.

L’espirazione sarà invece lunga e continua e dovrà svuotare prima la parte superiore dei polmoni, poi gradatamente quella centrale e quella inferiore. Ripetete l’intera sequenza almeno 5 volte, utilizzando sempre il naso per immettere ed emettere l’aria. Quando il tutto vi diventerà famigliare, cioè eseguirete la respirazione frazionata con naturalezza (cioè dopo qualche giorno di pratica), vi accorgerete dei primi benefici: il battito cardiaco si risveglia, la pressione arteriosa si normalizza e vi sentite subito più toniche e reattive.

L’idea in più

Il modo migliore per eseguire questo esercizio è coordinarsi con il battito cardiaco. Quindi, anziché procedere alla respirazione frazionata contando i secondi, fatelo prendendo come riferimento 2 battiti cardiaci: inspirate per 2 battiti, apnea per 2 battiti, continuate a inspirare per 2 battiti e procedete fino al riempimento completo dei polmoni.