Pulizie di primavera: scegli bene i prodotti

È arrivato il momento delle grandi pulizie di primavera. Ma anche se c’è voglia di dare una spazzata all’inverno anche in casa, non bisogna fare errori nella scelta di quello che si utilizza. La regola base?

La candeggina

Disinfetta aggredendo i batteri e per di più toglie le macchie più ostinate sia dai capi in tessuto, sia dalle superfici. Il suo odore pungente, anche se richiama subito alla mente il concetto di pulizia, non è gradevole e per di più mentre la si usa rilascia vapori di cloro che sono irritanti sia per le vie respiratorie che per gli occhi.

Attenzione poi a non toccarla perché può causare irritazioni e bruciori, anche di una certa intensità: va usata sempre indossando i guanti, in piccole quantità e lasciando la finestra aperta perché i vapori si disperdano.

L’ammoniaca

Con l’uso libera vapori irritanti per le vie respiratorie e può anche causare asma se viene inalata. In più può interferire con il sistema nervoso e causare vertigini e nausea. Non è un disinfettante che riesce ad eliminare i germi e per quindi non serve per pulire bagno o superfici molto sporche. Va bene invece per specchi, vetri e superfici in plexiglass: non serve per altro usarla in grande dose perché funziona anche diluita in acqua. Attenzione ovviamente a usarla aprendo bene le finestre.

L’alcool denaturato

È meno inquinante di altri prodotti per la pulizia ma ha anche un’azione disinfettante piuttosto bassa come del resto l’effetto pulente. Aiuta però a rendere brillanti vetri e piastrelle ma va sempre usato diluito e arieggiando bene le stanze perché è irritante. Senza contare che è infiammabile. Buona idea per renderne più gradevole l’odore è diluirlo con succo di limone e aggiungere qualche goccia di olio essenziale di arancio o di lavanda.