Pancia piatta e gambe snelle con il massaggio alle alghe

Obiettivo: snellire gambe e addome, senza però “svuotare” i tessuti cutanei. L’arma segreta sono dei fogli lunghi un metro, realizzati con una speciale alga lavorata e poi pressata che agisce in sinergia con  un “gel high performance”.

I preliminari

Dopo un’accurata detersione ed esfoliazione per rendere i pori della pelle più ricettivi, l’estetista pratica su gambe e addome un massaggio linfodrenante dalle manovre lunghe e profonde. In questa fase, spiega Goretta Schiavoni, titolare di Beauty Centre Valentino a Cagliari e docente di estetica, è importante stimolare e aprire gli scarichi linfatici di collo, ascelle e inguine, per rilanciare il corretto flusso sanguigno.

Un mix vincente e green

In seguito, si stende un gel composto dalla sinergia di ben 31 piante officinali sulle zone interessate, che svolge 7 azioni:

1. Diuretica: sgonfia anche nei giorni successivi alla seduta.
2. Drenante: favorsice l’eliminazione dei liquidi carichi di scorie.
3. Lipolitica: ostacola l’accumulo di grassi nelle cellule adipose.
4. Termogenica: crea un benefico calore localizzato.
5. Antiossidante: contrasta l’azione dei radicali liberi.
6. Tonificante: riduce i volumi senza lasciare aree con cedimenti.
7. Detox: aiuta la pelle a liberarsi dalle tossine.

Riattivare il metabolismo

È il momento di “ricoprire” le zone interessate nei fogli di alga Kelp, un’alga bruna appartenente alla famiglia della Laminaria, che grazie al suo contenuto in iodio, selenio e sali minerali di origine marina favorisce il metabolismo corporeo e il drenaggio dei liquidi in eccesso con effetto riducente. In seguito si avvolgono i mega fogli di alga con una pellicola trasparente e si lasciano in posa per 20/30 minuti. Dopo avere rimosso l’impacco, il soin si conclude con l’applicazione di una crema anticellulite a base di caffeina e di altri principi attivi che affinano la silhouette.

Tempi e costi

La seduta dura circa un’ora e un quarto e ha un prezzo di 80 euro. Si consigliano 15 trattamenti, uno ogni 2 settimane, da alternare a sessioni di onde d’urto, un dispositivo elettro-estetico che esercita un massaggio sugli adipociti (cellule di grasso) grazie a un manipolo.