19/11/2025

Mindfulness: ritrova calma e concentrazione con un esercizio lampo

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 19/11/2025 Aggiornato il 19/11/2025

Quella del body-scan è una tecnica di semplice attuazione, che permette di staccare la spina per qualche minuto e di portare l’attenzione lontana dai pensieri e dai problemi del momento

ok SATORISAN

Quando ci troviamo in giornate particolarmente frenetiche, piene di preoccupazioni, di decisioni da prendere e di fonti di stress, è talvolta necessario “staccare la spina” brevemente ma in modo efficace. Il nostro Health coach Luca Ruggeri, fondatore della PFC Academy, spiega che è sufficiente una mini-pratica da 2 minuti di mindfulness per allontanare il cervello da ansie e incombenze e per ricaricare le batterie.

La mindfulness è una tecnica che insegna a concentrarsi su qualcosa di specifico, qui-e-ora, per uscire dal flusso degli eventi esterni e prenderne le distanze, recuperando la calma.

Come chiudere fuori lo stress

La pratica del body-scan è una delle più semplici e accessibili per “chiudere fuori dalla porta” la frenesia della vita e ritrovare tranquillità e benessere. Come sempre accade nella mindfulness, è una pratica attiva, il cui obiettivo è semplicemente spostare l’attenzione su qualcosa di diverso dalle fonti di stress.

Fate in modo di trovarvi in situazione il più possibile tranquilla, per concentrarvi meglio, e sedetevi o sdraiatevi. Da questo momento la vostra attenzione deve essere rivolta solo al vostro corpo, che prenderete in esame dai piedi fino al capo.

Concentratevi sui vostri piedi, sentiteli, ascoltateli: acquistate consapevolezza di quali sensazioni vi trasmettono, in quale posizione sono, se stanno bene o sono compressi dalle calzature. Passate poi alle gambe, a come sono posizionate, chiedetevi se sono uguali o se vi trasmettono sensazioni diverse e quali. Lo step successivo vi porta al bacino e a osservare se è stabile, in posizione bilanciata, oppure storto, magari appesantito o con tensioni localizzate. Salite alla schiena a al torace, percependone le informazioni ma concentrandovi anche sugli organi interni, su eventuali contratture o dolori. Raggiungete poi le braccia, recuperando tutte le informazioni possibili, e la testa: come è posta rispetto al corpo, se è allineata o fuori linea, se la pelle del viso è tesa o rilassata, se ci sono rughe che mostrano uno stato d’animo preoccupato o eventuali tensioni emotive.

Una presa di consapevolezza

Alla fine dello scan rimettete in ordine le informazioni raccolte: non dovete cambiare nulla, non è questo lo scopo dell’esercizio, limitatevi ad avere preso consapevolezza del vostro corpo in ogni sua parte, staccando la mente da altri ragionamenti, riflessioni e pensieri. Dedicarvi al corpo vi ha obbligate a prendervi qualche minuto per voi stesse e per ritrovare la calma.