10/09/2020

Mindfullness per rigenerarsi e ripartire

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 10/09/2020 Aggiornato il 10/09/2020

Respirare e concentrarsi sul qui e ora, è una tecnica utile per “staccare la spina”, riposare la mente e trovare calma e relax

mindfullness -rigenerarsi

Spesso, quando si sente parlare di “meditazione”, si commette l’errore di pensare a tecniche ascetiche e astruse, adatte a guru solitari piuttosto che a noi donne attive e sempre in movimento. Invece la mindfulness, la meditazione, è una tecnica di facile approccio e utilissima nella vita di tutti i giorni. Lo assicura Mike Maric, medico, campione di apnea e coach sportivo, nel suo libro “Il potere antistress del respiro” (Vallardi). Questa tecnica di benessere consiste nel concentrare la propria attenzione su se stesse, sul proprio corpo, ma anche sulle sensazioni positive o negative che provengono dall’esterno, il tutto con un approccio “accogliente”, cioè con una disposizione ad essere consapevoli, ma a non lasciarsi travolgere da reazioni o giudizi.

La “consapevolezza non reattiva” si impara con la pratica e ci permette di modificare le nostre reazioni automatiche agli eventi della vita, da cui dipendono stress e agitazione.

Bastano pochi minuti

Numerosi studi scientifici hanno provato che la mindfulness influisce positivamente su tutto l’organismo: sulla chimica del cervello, che viene stimolato a una migliore funzionalità, sull’apparato cardiovascolare, sul metabolismo, sul sistema respiratorio, sugli stati di infiammazione. Ne bastano pochi minuti al giorno (una o più sessioni da 5-10 minuti) per raggiungere una condizione di “calma focalizzata”, ridurre l’irritabilità e le emozioni negative. Non ci credete? Un recente studio ha mostrato che dopo 10 minuti di meditazione si attivano addirittura flussi ghiandolari che procurano un effetto rilassante e rigenerante. D’altra parte da secoli quella che oggi chiamiamo mindfulness, e a cui abbiamo dato supporti medico-scientifici, viene praticata con successo nelle culture orientali, ad esempio in quella yogica.

Anche esercizi flash

Gli esercizi di mindfulness possono essere sperimentati anche in versione flash, con semplici routine quotidiane da personalizzare secondo le proprie esigenze: l’importante è che tutti vi inducano a focalizzarvi sul “qui-e-ora”. Qualche esempio? Prima di entrare in ufficio, fate 3 respiri lenti e profondi, pensando a quello che vi proponete sia l’obiettivo della giornata. Mentre vi dedicate ai vostri impegni, fermatevi una volta ogni ora e bevete un bicchiere d’acqua, concentrandovi solo sull’acqua. Se vi arrabbiate con qualcuno, ritagliatevi un minuto per respirare, contraendo le mani a ogni inspirazione e rilassandole a ogni espirazione. Spostandovi da un luogo a un altro, contate i passi: alternate 3 passi inspirando e 3 espirando. Sedendovi a tavola, chiudete gli occhi, rilassate le spalle, accennate un sorriso, respirate forte attraverso il naso e ripromettetevi di mangiare lentamente. Tutte queste piccole strategie aiutano a “riposate” la mente e a rilassarsi.