08/11/2018

Massaggio antipancia alle alghe

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 08/11/2018 Aggiornato il 08/11/2018

Un trattamento che contrasta le diverse cause dell’eccessiva rotondità addominale utilizzando cosmetici a base di alghe drenanti e detox e particolari coppette di vetro che intensificano le manovre

massaggio antipancia

Vi affligge un’antiestetica pancetta? All’origine del problema c’è di solito qualche chilo di troppo localizzato, oppure un difetto di funzionamento nel sistema linfatico, che favorisce la stasi di liquidi, il ristagno di tossine e l’insorgere della cellulite. Ma anche le disarmonie nel sistema digestivo, o i periodi di stress, possono provocare gonfiore e il rilassamento eccessivo dei muscoli della parete addominale, o gli squilibri posturali, portano a “spingere” l’addome in avanti, accentuandone la prominenza. Il massaggio con alghe e coppette agisce su tutti questi fronti, con benefici molto evidenti.

Il potere delle alghe

Come spiega Tiziana Gargiulo, estetista esperta di trattamenti olistici, il massaggio inizia sulla schiena, per rilassarla, e prosegue con manovre mirate sull’addome dall’effetto drenante, lipolitico, decongestionante e tonificante. Protagoniste principali sono le alghe, applicate direttamente sulla pelle o attraverso cosmetici come siero di alga e olio terapeutico, ottenuto con la macerazione delle foglie. Le alghe sono ricche di sali minerali (soprattutto iodio, calcio, magnesio, sodio, potassio, fosforo, zolfo, azoto e silicio) e di vitamine (del gruppo A, C, D ed E): questi principi attivi, che penetrano in profondità nella pelle, hanno effetto nutriente e ristrutturante, regolano l’idratazione, contrastano i radicali liberi e l’invecchiamento cellulare, contribuiscono alla rigenerazione e al rassodamento dei tessuti.

In più le alghe stimolano la circolazione sanguigna e linfatica, migliorando l’ossigenazione delle cellule, favorendo il consumo dei grassi di deposito e promuovendo il drenaggio dei liquidi.

Con l’aiuto delle coppette di vetro

Durante le varie fasi della seduta vengono alternate manualità dirette, eseguite con movimenti scivolati più o meno intensi e profondi, e manovre indirette, compiute con l’ausilio di piccole coppette di vetro. Questi particolari strumenti hanno la forma di mezze sfere vuote e possono essere sfruttati in modo duplice: si fanno scivolare sul corpo dalla parte convessa, stimolando i tessuti in modo piacevole ma deciso, oppure si può appoggiarle al corpo dalla parte del bordo circolare. In questo caso la pressione esercitata sulla pelle crea un lieve effetto-risucchio e contribuisce alla stimolazione del microcircolo e all’eliminazione delle tossine.

Un trattamento su misura

Il trattamento non ha controindicazioni. Il numero di incontri e la loro frequenza dipende dalle necessità soggettive, dalla natura e dalla gravità degli inestetismi da contrastare: si consigliano cicli di almeno 8 trattamenti, con 2 sedute alla settimana, seguiti da massaggi di mantenimento.