Massaggio anticellulite al peperoncino

Redazione Pubblicato il 01/12/2017 Aggiornato il 02/05/2018

Grazie alla sua azione vasodilatatrice, lipolitica e all’efficacia nella riattivazione del microcircolo è utilissimo nella prevenzione e nella cura della pelle a buccia d'arancia

anticellpeperoncino

Pepe, cannella, peperoncino, zenzero e curcuma siano tornati prepotentemente alla ribalta nelle beauty farm e nei centri estetici: variamente preparate, combinate e applicate al corpo, infatti, le spezie sono ingredienti naturali e molto efficaci per trattamenti diversissimi, come massaggi, impacchi, bagni o maschere. Una delle proprietà comuni a molte spezie è l’azione vasotonica e stimolante per la circolazione, che migliora l’afflusso di sangue nelle zone su cui le si applica. Questo le rende utilissime nella prevenzione e nella cura della cellulite.

Le spezie sono conosciute, importate e impiegate da epoche remote: già in Egitto le si utilizzava per preparare cosmetici, mentre furono i Greci e poi i Romani a scoprirne e a sfruttarne le virtù curative.

Un trattamento-urto

Come spiega l’estetista esperta in terapie naturali Annamaria Previati, uno dei trattamenti-urto più efficaci per contrastare l’inestetismo più odiato dalle donne è l’impacco al peperoncino, che svolge un’azione lipolitica (cioè promuove il consumo del grasso accumulato) e riequilibra il metabolismo cellulare, migliorando lo smaltimento delle tossine accumulate nei tessuti. L’impacco è sconsigliato a chi soffre di capillari evidenti, perché rischierebbe di accentuarli.

Il “mosto” scioglicuscinetti

Per questo trattamento viene utilizzato uno speciale mosto, cioè una poltiglia ricavata dalla fermentazione di alghe marine (ricche di oligoelementi e drenanti), frutta mista (ricca di antiossidanti), salice (antinfiammatorio e antiedemigeno), centella e rusco (vasotonici), canfora e peperoncino rosso, mescolati secondo precise proporzioni. Questa mousse viene applicata localmente, con un massaggio ad hoc, sulle zone interessate dal pannicolo adiposo. Poi si stendono sulle parti trattate delle piccole tele di cotone imbevute, che si fanno aderire al corpo a mo’ di patch.

Un impacco attivo per 24 ore

Il tempo di posa è di 60 minuti ma i benefici effetti continuano anche a fine seduta: quando infatti l’impacco viene rimosso, si applica un particolare olio ricco di ceramidi, che ha la funzione di mantenere attive le sostanze medicamentose per le successive 24 ore.