08/07/2019

Caldo, prova a resistere con le soluzioni green

Alberta Mascherpa Pubblicato il 08/07/2019 Aggiornato il 08/07/2019

Non avere l’aria condizionata può anche essere una scelta, oltre che economica, anche ecologica. Ecco allora qualche consiglio per vivere meglio nei mesi estivi

aria condizionata

C’è chi, per varie ragioni, del condizionatore non ne vuole proprio sapere. Per difendere la casa dal caldo si può allora mettere in atto qualche semplice strategia, utile per altro anche per chi pur avendo l’aria condizionata ne vuole ridurre al minimo il consumo.

  • La prima regola è schermare i raggi abbassando le tapparelle già dal mattino quando il sole comincia a entrare nei locali. Nelle ore più calde meglio anche chiudere le finestre in modo che non entri aria calda e aprirle solo al mattino presto e alla sera quando c’è fresco.

    Di notte si può rinfrescare la casa con la ventilazione naturale aprendo le finestre in maniera “incrociata” cioè facendo in modo che si crei una corrente leggera che abbassa la temperatura, con un beneficio che dura anche il giorno dopo

  • Le tende sono un aiuto prezioso. Quelle da esterno sulle finestre, i balconi e i terrazzi evitano il surriscaldamento delle finestre e delle vetrate bloccando l’effetto serra che alza la temperatura nei locali. Anche le tende da interno sono utili in funzione anticaldo ma devono essere chiare e leggere: il bianco in particolare aiutando a riflettere i raggi contribuisce a tenere più fresca la casa. Al contrario tende scure e spesse trattengono il calore e bloccano l’aria. Persino usare tessuti bianchi o chiarissime per il divano e il letto, pur non abbassando realmente la temperatura, aiuta a percepire una sensazione di fresco.
  • I rimedi della nonna, sempre validi? Aprire tutte le porte degli armadi e dei pensili presenti nell’abitazione in modo che l’interno dei mobili “assorba” il calore togliendolo alla stanza. Quando il sole tramonta poi la tradizione popolare consiglia di lavare i pavimenti con acqua fredda per abbassare la temperatura di tutto l’ambiente e prepararlo a una notte più fresca. Questo trucco funziona però se il clima è secco; meglio non farlo invece se c’è molta umidità nell’aria perché l’acqua sui pavimenti rischia di farla aumentare facendo percepire ancora più caldo.
  • Il ventilatore? Buona idea soprattutto se lo si posiziona vicino a alle finestre in modo da favorire la circolazione dell’aria. Si può anche provare a mettere davanti al ventilatore una o più bottiglie di acqua ghiacciata: man mano che il ghiaccio si scioglie le ventole soffiano aria e gocce di condensa che rinfrescano la stanza.