13/03/2020

Allergie primaverili? Contrastale con l’automassaggio

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 13/03/2020 Aggiornato il 13/03/2020

Esistono tecniche diverse, impiegate dalle medicine orientali, che aiutano a prevenire e a curare i disturbi dell’apparato respiratorio tipici di questo periodo

automassaggio contro allergie primaverili e asma

Primavera: è tempo di allergie, con raffreddore, occhi rossi, irritazione alla gola e, per qualcuna, anche di fastidi più seri, come l’asma.  Le medicine orientali pososno aiutare in questi casi, fin dall’antichità, infatti, i medici thai, cinesi, indiani e giapponesi utilizzano manovre manuali ben calibrate ed esercizi ad hoc per ripristinare il corretto flusso energetico nell’organismo e restituirgli salute e benessere.

Nei massaggi le pressioni si eseguono con forza crescente (ma non devono essere dolorose) su precisi punti e linee, tramandati fin dall’antichità.

Il bodyworker Enrico Corsi, autore del volume Il libro dell’automassaggio (edizioni Red!), spiega che le medicine orientali utilizzano numerose tecniche di massaggio per combattere i disturbi che in questo periodo colpiscono l’apparato respiratorio.
Ecco tre diverse tipologie di intervento per migliorare la respirazione suggerite dall’esperto.

  1. L’automassaggio, che deve essere eseguito due volte alla settimana per circa un minuto su alcuni punti posizionati sul petto e sull’addome: il primo si trova 4 dita al di sotto dell’ombelico, il secondo 5 dita al di sopra, il terzo sullo sterno, all’altezza dei capezzoli. Il primo punto si stimola con una digitopressione, eseguita con movimento circolare in senso orario, gli altri con pressioni effettuate con la punta del dito.
  2. La riflessologia plantare, che secondo la medicina orientale permette di interferire con il funzionamento degli organi stimolando alcuni punti sui piedi, collegati agli organi interessati dai canali in cui scorre l’energia vitale del corpo. In questo caso i punti da massaggiare per alcuni secondi, con movimenti circolari in senso orario, sono quattro. Il primo si trova sotto all’avampiede, all’inizio dell’arco plantare, in corrispondenza del secondo dito. Il secondo è allineato con il primo, nella zona in cui l’arco plantare sale verso il tallone. Il terzo è una zona più estesa (quindi più facile da trattare) sotto al tallone, verso l’interno del piede. L’ultimo è dietro il malleolo esterno. Naturalmente i punti vanno massaggiati su entrambi i piedi.
  3. La picchiettatura lombare, eseguita con le mani a pugno sulla parte bassa della schiena, consente di agire su un’area che nella medicina cinese è considerata bacino di energia e che è quindi in grado di riequilibrare l’egergia vitale in tutto l’organismo.