03/08/2020

Aloe: fresca alleata della tua estate

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 03/08/2020 Aggiornato il 03/08/2020

È semplice da coltivare a casa e non solo a scopo ornamentale. Con il suo gel si possono realizzare impacchi idratanti e lenitivi... a filiera molto corta

aloe

L’aloe è una vera sun addicted. Non a caso, le sue origini affondano radici nelle regioni desertiche dell’Africa. Ne esistono quasi 300 varietà, ma le due più conosciute nel bacino mediterraneo sono l’aloe barbadensis miller, la più comune dalle foglie lunghe e carnose, e l’aloe arborescens, che regala un fiore rossiccio dalla caratteristica forma a cono. Entrambe possono essere coltivate a casa in vaso o a terra nei giardini.

Avrai sempre disponibile il suo prezioso gel, ricavato dalle foglie, lenitivo e rigenerante: ogni foglia ne contiene più di 200 grammi.

Una volta acquistata, l’aloe dovrà essere ripiantata a terra oppure in un vaso più capiente, per permettere alle sue radici si svilupparsi e ancorarsi saldamente. Il terriccio deve essere sabbioso e drenante. Per questo, il consiglio è realizzare un mix con 50% di terra e 50% sabbia di fiume.

Come curarla

Ecco come prendersi cura della pianta in tre step.

  • Amante del caldo e del sole, l’aloe deve essere sempre esposta alla luce, cercando di evitare però l’esposizione diretta nelle ore di punta, specie quando le temperature superano i 30°C.
  • Abituata a climi aridi, non necessita di molta acqua. È sufficiente annaffiarla una volta la settimana in estate e ogni tre settimane in primavera e autunno.
  • Attenzione agli shock termici. In inverno, l’aloe deve essere portata in casa se in vaso, oppure coperta in giardino.

Segni particolari: virtuosa

Il succo e il gel di aloe (più concentrato) sono fonte di vitamina A, antiage, vitamine del gruppo B, idratanti e riparatrici, e vitamina E, antiossidante ed elasticizzante. Sono ottimi alleati in caso di irritazione e disidratazione – anche per dare sollievo alle scottature (solari e non) – e per migliorare il tono e la qualità della grana cutanea, come nel caso di smagliature e cicatrici.

Come spiega Mara Mezzavilla, docente di estetica a Belluno, con le foglie fresche di aloe (o in alternativa con il prodotto già pronto all’uso), si possono realizzare maschere a costo zero rivitalizzanti e riequilibranti, perfette sia per la pelle del viso sia per i capelli.

  • Per la versione fai-da-te, apri una foglia di aloe incidendola con un coltello in senso verticale (come se stessi pulendo un pesce), estrai il gel all’interno e uniscilo a due gocce di olio essenziale di limone per schiarire e purificare oppure di arancio amaro o pompelmo per energizzare. Lascia in posa per dieci minuti e risciacqua con acqua.
  • Sulle scottature di volto e corpo, dopo avere applicato l’impacco sulla zona interessata (senza l’aggiunta di oli essenziali), avvolgilo con una garza o benda sterile in cotone e fai agire per un’ora.

Il drink

L’aloe è anche commestibile. Per ottenere una bevanda detox (circa mezzo litro), trita una foglia di media grandezza di aloe arborescens, più ricca di oligoelementi come magnesio, ferro, selenio e aggiungi del miele, per smorzarne il gusto amaro.