23/03/2022

Allergia ai pollini: come difendersi

Simona Lovati
A cura di Simona Lovati
Pubblicato il 23/03/2022 Aggiornato il 24/03/2022

Starnuti ripetuti, occhi irritati e lacrimazione. Se l’allergia ai pollini primaverili non ti dà tregua, segui i consigli dell’esperto per imparare a gestirla al meglio

Close-up picture of a woman with a spring allergy for flowers pollen

Bella stagione e vita all’aria aperta? C’è chi non aspetta altro e chi è felice con riserva. Di questo secondo gruppo fanno parte le persone allergiche ai pollini primaverili, soprattutto quelli delle graminacee, che iniziano a fiorire da marzo e persistono nell’aria fino a giugno, da Nord a Sud dello Stivale. «I sintomi interessano le alte vie respiratorie con starnuti, naso chiuso e che cola, lacrimazione, congiuntivite allergica, irritazione e prurito agli occhi. Chi soffre di asma bronchiale può essere ancora più suscettibile al problema. E le ripercussioni sulla qualità della vita non mancano», spiega il dottor Sebastian Ferri, pneumologo di Humanitas Medical Care a Milano. Per questo è importante rivolgersi allo specialista che saprà individuare il percorso più appropriato da seguire.

L’identikit

Chi ne soffre di più? Difficile tracciare un profilo. Quel che è certo è che l’allergia ai pollini è più frequente nelle persone che hanno una familiarità con il disturbo.

Una volta contratta (anche a causa di spostamenti che possono metterci in contatto con varietà di piante diverse e poco conosciute) l’allergia persiste nel tempo, anche se si possono modificare le sue manifestazioni.

Il decalogo

  1. Se vuoi goderti le giornate outdoor, oltre all’assunzione di antistaminici per via orale o locale prescritti dal medico, prova a seguire alcuni semplici regole di igiene di vita.
  2. Sfrutta la mascherina chirurgica a tuo favore, non solo per proteggerti dal Covid, ma anche per ripararti dall’esposizione ai pollini.
  3. Fai areare la casa nelle prime ore del mattino, quando la concentrazione dei pollini nell’aria è minore.
  4. Taglia il prato di casa prima della fioritura per non diffondere i pollini e tieni le finestre chiuse.
  5. Fai attenzione a non scegliere per il tuo giardino specie di piante alle quali puoi essere allergica.
  6. Consulta il calendario pollinico (facilmente reperibile on line), se stai organizzando una gita o una vacanza.
  7. Pulisci con regolarità i filtri del climatizzatore dell’auto dove può insidiarsi l’allergene ed vita di accendere il ventilatore in casa, per non sollevarlo e spargerlo nelle stanze.
  8. Spolvera i mobili e aspira con cura i pavimenti.
  9. Se hai i capelli lunghi, raccoglili in una coda per evitare che l’allergene incriminato si depositi sulla capigliatura.
  10. Massima allerta anche all’alimentazione, perché i pollini possono dare reazioni crociate con alcune proteine contenute in alimenti specifici. Per esempio, prugne, pesca, albicocca, ciliegia.