Festival di dicembre: tra noir, mood natalizio e cinema (anche in digitale)

Siamo arrivati a dicembre e inevitabilmente il nostro pensiero va alle festività natalizie in cui non vediamo l’ora di immergerci. E per farlo al meglio perché non partecipare a qualche iniziativa culturale organizzata ad hoc?

Non mancano però altri festival e rassegne, con focus su cinema (anche in modalità digitale) e danza. 

I primi 35 anni del Noir in Festival

Un festival che negli anni ha saputo rinnovarsi intorno a un genere che non ha mai smesso di affascinare. Parliamo del Noir in Festival, che festeggia quest’anno la sua 35esima edizione: l’appuntamento è a Milano dall’1 al 6 dicembre, con una pre-inaugurazione domenica 30 novembre in compagnia di Maurizio de Giovanni che presenta il suo nuovo romanzo L’orologiaio di Brest (Feltrinelli). Il festival diretto da Giorgio Gosetti e Marina Fabbri si muoverà tra cinema e letteratura, seralità e fumetti, passando per i podcast e i new media con vari appuntamenti in giro per la città (le location saranno l’Università IULM, Arlecchino – Cineteca Milano, la Casa del Manzoni e La Libreria Rizzoli Galleria.

Evento d’apertura sarà l’anteprima di Amadeus, serie tv Sky Original tratta dalla pièce del premio Oscar Peter Shaffer, interpretata da Will Sharpe (Mozart) e Paul Bettany (Salieri). Dal punto di vista cinematografico possiamo dirvi poi che ci saranno sette titoli in concorso e uno fuori concorso, a cui si aggiungeranno quattro eventi speciali.

Al centro dello spazio dedicato alla letteratura ci saranno come di consueto due prestigioso premi ovvero il Premio Raymond Chandler alla carriera e il Premio Giorgio Scerbanenco per il miglior romanzo noir italiano dell’anno. Il primo andrà a Mick Herron, autore molto popolare anche grazie a serie tv come Slow Horses a Down Cemetery Road. Invece i cinque finalisti del Premio Scerbanenco sono Davide Longo, Alessandro Robecchi, Barbara Baraldi, Giorgia Lepore e Mirko Zilahy.

Noir in Festival fa quest’anno una speciale dedica ad Andrea Camilleri, nel centenario della sua nascita, con una locandina che lo raffigura firmata dall’illustratrice La Came.

Il fascino del cinema indiano

Compie invece 25 anni il River to River Indian Film Festival, che si terrà a Firenze dal 5 al 10 dicembre. In occasione di questo importante traguardo, la manifestazione inaugurerà la sezione Fiume, dedicata a capolavori del cinema indiano e internazionale, che esplorano il simbolismo dei fiumi nella cultura indiana. Tra gli ospiti di questa edizione l’attore Rahul Bose, definito dalla stampa lo “Sean Penn” d’Oriente e il regista campione di incassi Anurag Basu. Da non perdere la prima europea di Humans in the Loop di Aranya Sahay sul contributo delle donne dei villaggi rurali nell’ambito dell’IA in India, uno dei mercati più grandi al mondo di annotazione dei dati.

ArteKino Festival, una rassegna digitale

È giunta alla sua 10a edizione ArteKino Festival, rassegna accessibile, digitale e cosmopolita dedicata al cinema d’autore. Dentro a questo progetto c’è la mission della piattaforma arte.tv, che è sempre stata quella di fare cultura cercando di raggiungere già persone possibili anche attraverso la cultura e infatti, negli ultimi tre anni, gli utenti hanno potuto accedere al festival in maniera ancora più diretta guardando i film su arte.tv e sul canale YouTube ARTE Cinema.

Quindi dall’1 al 31 dicembre potremo vedere dodici film europei di giovani registi, alcun presentati in anteprima mondiale mentre altri già presentati in festival internazionali.

A passo di danza

Nel mese di dicembre ci sono vari appuntamenti dedicati a chi ama la danza.

Dal 7 dicembre al 23 gennaio 2026, per esempio, la Compagnia Lost Movement apre al pubblico il progetto locker_room, due mesi di performance e laboratori gratuiti che porteranno la danza e lo sport a Crema (CR), Soncino (CR) e Milano.

È invece in programma, dal 18 al 21 dicembre alla Fabbrica del Vapore di Milano, la 16esima edizione di NAOperformingfestival, luogo di convergenza tra discipline, osservatorio permanente sulle relazioni tra esseri umani, ambiente e tecnologie emergenti. Questa edizione, intitolata CY_BOT – Organi aumentati, è dedicata al corpo come spazio di mutazione e possibilità. Tra i performer che parteciperanno ci sono Pablo Ezequiel Rizzo, Michele Ifigenia Colturi, Chiara Cecconello e Simone Lorenzo Benini.

Intanto prosegue il programma invernale di dAS – de Arte Saltandi a Piacenza. Sabato 20 dicembre, alle pre 18:30 nella suggettiva cornice della cripta della Basilica di San Savino di Piacenza, è in programma LUMEN. Si tratta di un concerto/spettacolo in cui A ceremony of Carols di Benjamin Britten, uno dei capolavori più suggestivi della musica corale del Novecento, sarà eseguito dal vivo dal Vox Silvae Ensemble diretto dal Mº Federico Perotti, salito agli onori delle cronache per essere stato l’organista dei funerali di Giorgio Armani, accompagnato dalla danza di Riccardo Buscarini.

Il programma natalizio di Siena Incanta

Il 28 novembre prende il via, con l’apertura della Mostra dello scultore Alberto Sani (presso i Magazzini del Sale fino al 24 dicembre), il ricco programma di Siena Incanta. Il Natale tra cultura e meraviglia.

Il programma, guidato dal Direttore Artistico Teatri di Siena Vincenzo Bocciarelli e illuminato dalla presenza di Ofelia Passaponti in qualità di Madrina, offrirà al suo pubblico di cittadini e visitatori che ogni anno affollano le strade del centro storico, una serie di attività per tutti i gusti.

Qualche esempio? Il Coro Gospel del gruppo Washington Gospel Singers si esibirà il 17 dicembre sotto le Logge del Papa, mentre il 31 dicembre il grande concerto di Capodanno in Piazza del Campo sarà affidato ad Irama, introdotto da Samira Lui.