14/05/2025

Skincare: conosci l’effetto butterfly?

Alberta Mascherpa Pubblicato il 14/05/2025 Aggiornato il 14/05/2025

Ogni azione che si compie oggi ha un effetto su quello che accadrà domani. Anche quando si parla di giovinezza della pelle 

skincare - effetto butterfly

L’effetto butterfly è un principio fisico teorizzato dal meteorologo Lorenz in base al quale una sia pur minima variazione in un sistema complesso può innescare cambiamenti rilevanti e spesso imprevedibili nel tempo. Il che tradotto in termini di skincare significa mettere in atto concrete azioni nell’oggi per assicurarsi nel domani vitalità e giovinezza della pelle.

Investi oggi, guadagni domani

«Se si entra nell’ottica di pensare alla pelle come a un sistema dinamico si comprende subito come ogni piccolo gesto quotidiano possa fare la differenza» commenta Benedetta Basso, cosmetologa Aideco, Associazione italiana dermatologia e cosmetologia. «Si può partire ad esempio dal tema della detersione: se non è eseguita in modo corretto nei tempi, nei modi e nella scelta dei prodotti può incidere sul benessere della pelle più di quanto si pensi: l’uso prolungato di detergenti non adatti alla propria tipologia cutanea, può compromettere l’integrità e la funzionalità della barriera cutanea, aprendo la strada a possibili alterazioni come disidratazione, eccessiva desquamazione, arrossamenti o irritazioni».

Conoscere per curare

«La pelle è il più esteso e complesso organo del nostro corpo» continua la cosmetologa «in costante dialogo con un complesso di fattori sia interni che esterni, dalla genetica allo stile di vita, dagli agenti atmosferici allo stress, dall’alimentazione al sonno, che possono influenzarla in senso positivo o al contrario negativo: la corretta skincare non può quindi che partire da una conoscenza attenta del proprio tipo di pelle così da poter scegliere i cosmetici che meglio rispondono alle sue esigenze». A partire dalla detersione: formule di pulizia non aggressive e con un pH fisiologico mantengono integro il film idrolipidico che protegge la cute dall’esterno.

Preziose anche le formulazioni con antiossidanti come la vitamina E e C per contrastare i radicali liberi che invecchiano precocemente la cute.

«E da ultimo, importantissimo, mai trascurare la protezione solare, in ogni stagione e in ogni occasione, per ridurre, oltre al rischio di fotoinvecchiamento, anche quello di tumori cutanei» continua Basso.

Piccoli, grandi gesti

«Nella skincare quotidiana, quindi, ogni gesto, ogni abitudine, anche minima, può avere ripercussioni sul lungo termine» continua la cosmetologa. «Più la pelle, ad esempio, viene maltrattata con detergenti e prodotti non adatti, più si altera il delicato equilibrio del microbiota cutaneo, l’insieme dei microrganismi che vivono in simbiosi con la cute, indebolendolo e determinando una maggior sensibilità verso irritazioni e dermatiti». Il consiglio finale della cosmetologa? Affidarsi alla consulenza di un esperto che possa guidare nella stesura di un programma di skincare personalizzato, evitando il fai da te che può non essere efficace.