LOCOIDON CREMA 30G 0,1%

8,30 €

Prezzo indicativo

Principio attivo: IDROCORTISONE BUTIRRATO
  • ATC: D07AB02
  • Descrizione tipo ricetta: RR - RIPETIBILE 10V IN 6MESI
  • Presenza Glutine:
  • Presenza Lattosio: No Il farmaco non contiene lattosio

Data ultimo aggiornamento: 01/01/2023

Locoidon è indicato per il trattamento di affezioni della cute acute, subacute e croniche di natura infiammatoria, allergica o eczematosa, inclusi eczemi nelle varie forme (atopico, cronico, allergico, da contatto, infantile, seborroico, ecc.); psoriasi; lichen planus; neurodermatiti; dermatiti erpetiformi; intertrigini; eritema solare e dermatiti da radiazioni e prurito anogenitale. Locoidon non è indicato nel trattamento di condizioni di natura infettiva. Locoidon è indicato negli adulti e nei bambini al di sopra dei due anni di età.
Locoidon 0,1% crema 100 g di crema contengono: idrocortisone 17-butirrato 0,1 g Eccipienti con effetti noti: alcool cetilstearilico, paraidrossibenzoati Locoidon 0,1% unguento 100 g di unguento contengono: idrocortisone 17-butirrato 0,1 g Locoidon 0,1% crema idrofila 100 g di crema contengono: idrocortisone 17-butirrato 0,1 g Eccipienti con effetti noti: alcool cetilstearilico, paraidrossibenzoati Locoidon 0,1% emulsione cutanea 100 g di emulsione contengono: idrocortisone 17-butirrato 0,1 g Eccipienti con effetti noti: alcool cetilstearilico, paraidrossibenzoati, butilidrossitoluene (E321) Locoidon 0,1% soluzione cutanea 100 ml di soluzione contengono: idrocortisone 17-butirrato 0,1 g Per l’elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

Controindicazioni

Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1.
Infezioni cutanee di origine batterica, micotica, da lieviti o parassitaria.
Lesioni ulcerose della pelle, acne vulgaris, rosacea, dermatite periorale.
Al pari di ogni altro preparato cortisonico per uso topico, l'impiego del Locoidon è controindicato nelle lesioni cutanee di natura tubercolare e in quelle di origine virale (herpes, vaiolo, varicella).
Locoidon non deve essere utilizzato in bambini al di sotto dei due anni di età con eritema da pannolino.

Posologia

Adulti e bambini Il Locoidon 0,1% crema, grazie al suo eccipiente ad equilibrato rapporto fra fase grassa e fase acquosa, esplica azione emolliente e rinfrescante e pertanto trova impiego in tutte le dermopatie acute, subacute e croniche in cui è indicato il trattamento corticosteroideo topico.
Il Locoidon 0,1% unguento, in base grassa e anidra, è da preferire nelle forme croniche, nettamente secche e desquamanti.
Il Locoidon 0,1% crema idrofila, in veicolo acquoso e con caratteristiche idrofile spiccate, trova indicazioni, nelle forme acute o subacute, ad impronta estremamente essudativa.
Il Locoidon 0,1% emulsione cutanea, è un’emulsione fluida la cui base è costituita per il 15% da sostanze grasse e per l'85% da acqua.
Per le sue caratteristiche di aderenza è indicato nelle aree coperte da peli e, non lasciando residui grassi sulla pelle ed in virtù della particolare spalmabilità, è adatto al trattamento delle zone scoperte come il viso, le mani e le aree estese.
Inoltre per il suo effetto lenitivo è particolarmente adatto al trattamento delle forme acute umide.
Per l'applicazione sul cuoio capelluto e su zone coperte da peli, è indicato Locoidon 0,1% soluzione cutanea in veicolo idroalcolico.
In generale si consiglia l'uso su limitate superfici cutanee.
Applicare uno strato sottile di Locoidon sulla zona cutanea interessata, 1-2 volte al giorno massaggiando leggermente.
Se il quadro clinico lo richiede, può essere applicata una fasciatura occlusiva mediante un foglio impermeabile di plastica trasparente da mantenere in situ per 3 giorni a seconda della natura, della gravità della lesione e delle condizioni del paziente.
Le pellicole di plastica possono essere infiammabili e di per loro stesse possono provocare fenomeni di sensibilizzazione.
Qualora si applichi la medicazione occlusiva, tenere presente la possibilità di eventuali infezioni secondarie, batteriche o micotiche, che richiedono l'istituzione di una adatta terapia antimicrobica e la sospensione della medicazione occlusiva.
Si sconsiglia, ove possibile, l'impiego della fasciatura occlusiva su estese zone cutanee.
La terapia occlusiva è controindicata nei pazienti con dermatite atopica.
Nel caso di trattamenti prolungati di estese zone cutanee sotto bendaggio occlusivo, tenere presente la possibilità di effetti sistemici ed a carico della funzione corticosurrenale con eventuali alterazioni della omeostasi termica ed ipertermia che richiedono l'interruzione del trattamento.
Popolazione pediatrica Nei bambini si deve evitare l’applicazione di grandi quantità, l’uso sotto bendaggi occlusivi e l’uso prolungato: i cicli di trattamento non devono, di norma, superare i 7 giorni.
Anziani L’uso nei pazienti anziani non richiede l’adozione di precauzioni specifiche o aggiustamenti del dosaggio.

Avvertenze e precauzioni

Ognuno degli effetti indesiderati descritti per i corticosterodi sistemici, tra cui l'iposurrenalismo, può verificarsi anche con i corticosteroidi topici, soprattutto in pazienti pediatrici.
L'impiego specie se prolungato, di prodotti per uso topico può dare luogo a fenomeni di sensibilizzazione.
In tal caso è necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
Un aumento del rischio di reazioni avverse sistemiche e locali si verifica in caso di trattamento di aree intertriginose, trattamento di zone estese o con medicazioni occlusive così come in caso di somministrazione frequente o trattamento prolungato.
Prestare attenzione ai rischi di reazioni avverse sistemiche, ivi incluso quello di soppressione adrenocorticale.
La cute del viso e dei genitali è più sensibile ai corticosteroidi rispetto ad altre aree cutanee; utilizzare Locoidon con cautela in queste aree.
Lavare le mani dopo ogni applicazione a meno che Locoidon non venga usato per trattare le mani.
L’interruzione brusca del trattamento può dar luogo ad un effetto rimbalzo (vedere paragrafo 4.8).
Disturbi visivi Con l’uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere segnalati disturbi visivi.
Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altri disturbi visivi, è necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l’uso di corticosteroidi sistemici e topici.
Il prodotto non è per uso oftalmico.
Locoidon non deve essere applicato sulle palpebre onde evitare il rischio di glaucoma simplex o cataratta sottocapsulare.
Popolazione pediatrica A causa del più elevato rapporto tra superficie cutanea e peso corporeo, i pazienti pediatrici possono dimostrarsi più sensibili degli adulti agli effetti dei corticosteroidi esogeni e in particolare, alla disfunzione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene indotta dai corticosteroidi topici.
In bambini trattati con corticosteroidi topici sono stati descritti depressione dell'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, sindrome di Cushing, ritardo della crescita staturale e ponderale ed ipertensione endocranica.
Nei bambini le manifestazioni di iposurrenalismo secondario includono bassi livelli di cortisolemia e mancata risposta alla stimolazione con ACTH.
Nei bambini il pannolino può fungere da bendaggio occlusivo, aumentando l'assorbimento del prodotto.
Locoidon crema idrofila, crema ed emulsione cutanea contengono alcool cetilstearilico.
Può causare reazioni della pelle localizzate (ad es.
dermatiti da contatto).
Locoidon crema idrofila, crema ed emulsione cutanea contengono paraidrossibenzoati. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate).
Locoidon emulsione cutanea contiene butilidrossitoluene (E321).
Può causare reazioni sulla pelle localizzate (ad es.
dermatite da contatto) o irritazione agli occhi e alle mucose.

Interazioni

Non ci sono dati disponibili.

Effetti indesiderati

Gli effetti indesiderati sistemici dei preparati corticosteroidei per uso topico sono poco probabili per i bassi dosaggi impiegati; la loro comparsa, tuttavia, può essere favorita dalla terapia occlusiva o quando vengono trattate zone cutanee estese con dosi elevate o per periodi di tempo prolungati.
Si tratta, in questi casi, dei disturbi classici della corticoterapia.
Negli studi clinici sono stati segnalati casi di irritazione cutanea e ipersensibilità, mentre dopo l’immissione in commercio sono stati segnalate ipersensibilità e reazioni cutanee (come eritema, prurito e infezioni cutanee).
Localmente possono manifestarsi senso di bruciore, irritazione, secchezza della cute, follicoliti, ipertricosi, ipopigmentazione.
Di seguito gli effetti indesiderati sono riportati secondo la classificazione organo-sistemica MedDRA: Molto comune (≥1/10) Comune (≥1/100, <1/10) Non comune (≥1/1.000, <1/100) Raro (≥1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili) All’interno di ogni classe di frequenza, gli effetti indesiderati sono elencati in ordine decrescente di gravità.
Classificazione Sistemico-organica Raro (≥1/10.000, <1/1.000) Molto raro (<1/10.000) Non nota
Infezioni ed infestazioni   Infezioni cutanee
Disturbi del sistema immunitario   Ipersensibilità
Patologie endocrine  Soppressione surrenalica 
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo Atrofia cutanea* Dermatite** Teleangectasia Porpora Strie cutanee Acne Dermatite periorale Depigmentazione cutanea  Prurito Eritema Rash
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione Effetto rimbalzo  Dolore al sito di applicazione
Patologie dell’occhio   Visione, offuscata***
* Spesso non reversibile, con assottigliamento dell’epidermide.
** Sono state segnalate dermatite ed eczema, inclusa dermatite da contatto.
*** Vedere il paragrafo 4.4.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.
Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

Gravidanza e allattamento

Gravidanza Non sono disponibili, o sono disponibili solo in quantità limitata, dati sull'uso di idrocortisone 17-butirrato nelle donne in gravidanza.
Gli studi condotti sugli animali non forniscono sufficienti informazioni in merito alla tossicità riproduttiva dell’idrocortisone 17-butirrato.
Studi condotti sugli animali hanno dimostrato come i corticosteroidi più potenti siano in grado di produrre effetti teratogeni dopo l’applicazione cutanea.
Nelle donne in gravidanza Locoidon deve essere usato solo quando il potenziale beneficio giustifica il potenziale rischio e sotto diretto controllo medico.
Allattamento L’ assorbimento sistemico dell’idrocortisone 17-butirrato applicato per via topica è trascurabile.
Locoidon può essere usato durante l’allattamento, ma si raccomanda di evitare l’applicazione di Locoidon direttamente sul seno.
Fertilità Non sono disponibili dati su animali o sull’uomo relativi all’effetto di Locoidon sulla fertilità.
Tuttavia, l'assorbimento sistemico di Locoidon applicato per via topica è trascurabile e quindi, non si prevede che l'uso di Locoidon possa influenzare la fertilità umana.

Conservazione

Locoidon crema, Locoidon crema idrofila Non conservare a temperatura superiore ai + 25°C.
Non refrigerare.
Locoidon unguento, Locoidon emulsione cutanea, Locoidon soluzione cutanea Non conservare a temperatura superiore ai + 25°C.

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Segnalazione degli effetti indesiderati
Se dovesse manifestarsi un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, è doveroso rivolgersi al proprio medico, ad uno specialista e/o al farmacista. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l’autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Gli effetti indesiderati possono essere segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.it/it/responsabili. Segnalando gli effetti indesiderati si può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

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