Ex: come dimenticarlo in 3 step

Redazione Pubblicato il 10/05/2017 Aggiornato il 10/05/2017

Per dire davvero basta allontanatevi dal vostro ex anche fisicamente e tenetevi occupate. Ma mettete in conto qualche piccolo cedimento

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Avevate fatto un patto con voi stesse, giurando che non ci avreste pensato mai più. Cancellato il numero di telefono, bloccato l’accesso su Whats App, cambiato giro di amicizie. Sembrava funzionare… Finché il pensiero di lui non ha ricominciato a tenervi sveglie la notte. Che fare? Ecco i consigli degli esperti per dimenticarlo davvero.

Un percorso in 3 fasi

Accettazione
Il processo di separazione non è mai lineare, ma pieno di interruzioni, salti, curve e ostacoli da superare: ci sono momenti in cui vi sembra di avercela fatta, altri in cui l’amato vi manca terribilmente. È questa discontinuità che, paradossalmente, vi consente di raggiungere la serenità alla fine. Mettete in conto qualche cedimento lungo la strada e cercate di essere indulgenti con voi stesse.
Allontanamento
Il distacco avviene in due fasi: fisica e psicologica. Prima regola: non potete cancellare dalla mente una persona che avete davanti tutti i giorni. Se ciò è inevitabile, magari per motivi lavorativi, bisogna trovare delle strategie (farsi trasferire in un altro ufficio, cambiare gli orari di lavoro). Tagliate i ponti.
Sostituzione
La fase del distacco psicologico è la più difficile. Non basta che vi ripetiate come un mantra: “non ci devo pensare”. La mente non registra queste imposizioni, anzi, continua a riproporre il pensiero proibito.

Non si può sostituire un pensiero con un altro pensiero, ma con un’azione sì: impegnate la mente in qualcosa da fare che vi gratifichi e vi rassereni.

L’esperto consiglia

  1. Sviluppate la resistenza. Qualche ricaduta è comprensibile ma i passi indietro devono pian piano diminuire.
  2. Imparate a gestire l’alternanza di rabbia e dolore. La prima spinge in avanti: fa emergere i rancori, il senso di ingiustizia e, di conseguenza, la voglia di buttarsi tutto alle spalle. Il dolore è la zavorra: vi trascina all’indietro, facendo riemergere i ricordi e la nostalgia.
  3. Evitate di mettervi alla prova, della serie: “Lo chiamo: voglio vedere che effetto mi fa”. Se ve lo state chiedendo, vuol dire che non vi è indifferente. L’effetto può essere devastante.
  4. Alla larga da equivoci e ambiguità. Lui vi propone di rivedersi per un caffè: vuole dimostrare affetto e amicizia, mentre voi già vi immaginate di nuovo tra le sue braccia. Meglio rifiutare l’invito, finché non sarete sicure di non amarlo più.
  5. Datevi tempo. “Chiodo schiaccia chiodo” non funziona, se non siete davvero pronte a voltare pagina ma cercate solo di riempire il vuoto.