Poliziotti tv: è boom di ascolti

Redazione Pubblicato il 12/01/2017 Aggiornato il 21/07/2017

Le serie tv italiane puntano sui poliziotti e fanno centro, ottenendo ascolti altissimi. Ne è la prova più recente I bastardi di Pizzofalcone con Alessandro Gassmann

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I poliziotti sono il nuovo trend della tv italiana: lo dimostrano i palinsesti, animati da serie che raccontano le storie di questi eroi del quotidiano, talmente appassionanti da far registrare anche alti ascolti. Ultimo caso, I bastardi di Pizzofalcone, tratto dai romanzi di Maurizio de Giovanni, che vede Alessandro Gassmann vestire i panni dell’ispettore Lojacono.
La Questura ha deciso di chiudere il commissariato di Pizzofalcone (nel napoletano) per via della corruzione dilagante proprio tra i poliziotti e gli investigatori mandati a sostituirli pare siano degli scarti degli altri commissariati, ma Lojacono non riesce a starsene con le mani in mano e a non investigare su alcuni casi.  Così, piano piano, il commissariato destinato alal chiusura, ricomincia a risolvere brillantemente casi difficili. Nel cast troviamo anche Carolina Crescentini, Massimiliano Gallo, Tosca d’Aquino, Antonio Folletto, Simona Tabasco, Gianfelice Imparato e Germano Silvestri. Risultato: con il pubblico è stato amore a prima visione, tanto che le prime puntate (andate in onda su RaiUno) sono state viste da più di 7 milioni di telespettatori.

Rocco e gli altri

Grandi ascolti sono stati ottenuti, solo poche settimane fa, anche da Rocco Schiavone su RaiDue. Anche in questo caso trattasi di personaggio nato dalla letteratura, per la precisione dalla penna di Antonio Manzini, che gli ha dedicato ben quattro romanzi e due racconti brevi. Rocco Schiavone è un vicequestore che viene trasferito da Roma ad Aosta per motivi disciplinari, ma anche nella nuova sede emergerà la sua personalità contraddittoria e spesso politicamente scorretta. A interpretarlo un bravissimo Marco Giallini.

Canale 5 invece negli ultimi mesi ha puntato ancora una volta (con successo) sulle forze di polizia impegnate nella lotta alla mafia con l’ottava e ultima stagione del celebre Squadra Antimafia, che ha visto grande protagonista il vicequestore Anna Cantalupo, interpretato da Daniela Marra. C’è stato poi il ritorno crime di Marco Bocci con la mini-serie Solo: al centro le vicende di Marco Pagani, agente sotto copertura dell’SCO (Servizio Centrale Operativo della Polizia), impegnato ad incastrare un pericoloso clan della ‘Ndrangheta.
Presto, sempre su Canale 5, tornerà anche Squadra Mobile con la sua 2a stagione: spin-off del celebre Distretto di Polizia, che vede protagonista Roberto Ardenzi (che ha sempre il volto di Giorgio Tirabassi) promosso vicequestore aggiunto della squadra mobile di Roma.

I cult

La tv italiana ha comunque una lunga tradizione poliziesca, sempre premiata dal pubblico. Basti pensare al già citato Distretto di Polizia, andato in onda (su Canale 5) dal 2000 al 2012 per ben undici stagioni, con una bella alternanza di personaggi e cast (da Isabella Ferrari a Claudia Pandolfi, da Ricky Memphis a Max Giusti). Su Raiuno invece ci ha tenuto compagnia per anni Il maresciallo Rocca, interpretato da uno straordinario Gigi Proietti, andato in onda per cinque stagioni più una mini-serie, dal 1996 al 2008. Sullo stesso canale si fa ormai ogni anno immancabile (dal 1999) l’appuntamento con Luca Zingaretti ne Il commissario Montalbano, serie tv tratta dai romanzi di Andrea Camilleri.

Nasce invece dalla penna di Carlo Lucarelli il personaggio dell’Ispettore Coliandro, poliziotto pasticcione, interpretato da Giampaolo Morelli nell’omonima serie in onda su Raidue dal 2006.