Jackie: arriva il film con Natalie Portman

Redazione Pubblicato il 20/02/2017 Aggiornato il 20/02/2017

Arriva finalmente nelle sale Jackie, il film di Pablo Larrain, che potrebbere regalare un nuovo Oscar a Natalie Portman

JACKIE, Natalie Portman, as Jacqueline Kennedy, 2016. ph: Stephanie Branchu/ TM & copyright © Fox Searchlight Pictures. All rights reserved. /Courtesy Everett Collection
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Ormai ci siamo: il 23 febbraio uscirà nelle sale italiane Jackie, l’attesissimo film di Pablo Larrain con protagonista Natalie Portman nei panni di una delle icone più rappresentative del ‘900. Presentato in concorso alla 73a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia (dove ha vinto il Premio Osella per la migliore sceneggiatura, firmata da Noah Oppenheim) è ora candidato a ben tre premi Oscar, per i costumi, la colonna sonora e soprattutto la migliore attrice protagonista.

La trama

Quella che viene raccontata non è tutta la vita di Jacqueline Kennedy, ma solo una parte, quella per lei più difficile e dolorosa. Lo spettatore viene infatti catapultato nel 1963, quando il presidente John F. Kennedy viene assassinato a Dallas davanti agli occhi increduli della moglie.

Il regista ci mostra la reazione di Jackie, che da un lato soffre per la perdita dell’amato e dall’altra per quella della sua posizione nell’amata Casa Bianca.

L’obiettivo di Larrain, infatti, è quello di sottolineare come la first lady alla fine non fosse perfetta, ma piena di luci ed ombre, come la maggior parte di noi.

L’interpretazione di Natalie Portman

“Jackie Kennedy è stata il simbolo di un’epoca, una donna che ha lasciato il segno e che tutti ricordano, quindi il confronto è immediato. Non è quindi un caso se considero questo film uno dei più pericolosi che abbia mai fatto” – ammette Natalie Portman – “Ho cercato di mettermi nei suoi panni, di provare a capire cosa avrà provato dopo l’assassinio di John nel suo essere non solo personaggio pubblico, ma anche moglie (seppur tradita) e madre. Poi, inevitabilmente, ci ho messo del mio”. E sono in molti a sostenere che questo ruolo potrebbe portarle il suo secondo Oscar, dopo quello vinto nel 2011 per Il cigno nero di Darren Aronofsky (anche questo portato a sua volta alla Mostra del Cinema di Venezia). La notte del 26 febbraio vedremo se hanno avuto ragione a puntare su di lei.