Trucco baking, per una serata speciale. O per un selfie perfetto

Redazione Pubblicato il 11/07/2017 Aggiornato il 11/07/2017

Si ottiene stratificando più texture, per un make up radioso che cancella le imperfezioni

trucco baking

L’ispirazione è culinaria. Stratificare i prodotti, metterli uno sopra l’altro, come gli ingredienti di una ricetta, e lasciarli “cuocere” sulla pelle, affinché si fissino bene e l’effetto duri a lungo. Con il baking make up il risultato che si ottiene è un incarnato che è come la superficie di una torta ben cotta: un colorito sano, uniforme, radioso, senza l’ombra di un difetto.

Un look perfetto per una serata speciale. O per un selfie ben studiato.

Non a caso l’antesignana di questo tipo di trucco è Kim Kardashian, regina dei social e dei primi piani. Avete caldo solo a pensarci? Tranquille, basta scegliere texture ultra leggere, resistenti all’acqua e al sudore.

Step by step

  1. Se avete i minuti contati, lasciate perdere. La tecnica del baking nasce sui set fotografici, dove nulla è lasciato al caso: richiede pazienza. E almeno una mezz’oretta davanti allo specchio. È indispensabile rispettare i tempi previsti per ogni passaggio e partire da una base perfettamente pulita e idratata. Applicate un sottile strato di fondotinta su tutto il viso.
  2. Con il correttore ricoprite l’intera zona intorno agli occhi fino alle tempie, formando un triangolo rovesciato. Schiarite la fronte, il mento, l’area adiacente alla mandibola e il dorso del naso, se volete assottigliarlo, per creare un maggiore contrasto rispetto alle zone periferiche del volto, che risulteranno più scure.
  3. Intingete la spugnetta inumidita nella cipria, con cui tamponare l’intera zona perioculare, compreso lo zigomo. Attendete 10-15 minuti per far “cuocere” la cipria con il calore della pelle,  poi spolverate l’eccesso con il pennello, in modo da fissare anche le zone periferiche del volto, dove si deposita sempre una certa quantità di polvere. È questo passaggio, detto appunto “cooking”, quello decisivo per un effetto omogeneo e brillante, a lunga tenuta. Terminate com una spolverata di terra su tutta la zona periferica del volto e all’interno dell’incavo sotto-zigomatico.

Il kit per realizzarlo

Procuratevi un fondotinta liquido, un correttore fluido illuminante di circa 2-3 toni più chiaro del colorito naturale, una cipria in polvere libera biancastra e traslucida, un blush rosato. Abbronzata o no, la tonalità del fondotinta deve armonizzarsi con il sottotono (beige, ambrato o rosato) e la gradazione (chiara, media o scura) che caratterizzano l’incarnato naturale per evitare stacchi cromatici con orecchie, collo e décolleté. Per un’aria abbronzata basta sostituire il blush con una terra dorata. Gli accessori: una spugnetta triangolare o una beauty blender, ideale anche per sfumare, e un pennello grande a ventaglio.