01/05/2017

Yin yoga: via la stanchezza con l’asana dell’Eroe

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 01/05/2017 Aggiornato il 14/06/2017

Vi serve un ricostituente? Vi sentite stanche e debilitate? Provare l’Eroe reclinato, un asana che migliora l’ossigenazione di tutto l’organismo e vi restituisce vitalità

NIKE

Arrivano giorni in cui ci sentiamo deboli e affaticate, anche senza un apparente motivo. Serve una sferzata di energia, un’attività rigenerante che riporti il benessere psicofisico. Provate con lo yoga: c’è un asana in particolare, quella dell’Eroe reclinato (Supta Virasana), dalle ottime capacità energizzanti.

L’Eroe reclinato è una posizione dello Yin yoga, la branca più soft della disciplina: decontrae i tessuti in profondità e stimola i canali energetici.

Come si esegue

Come suggerisce l’insegnante Elena Fanfani (www.thaiyogastudio.com) per eseguire Virasana sedetevi sui talloni. Poi distanziate i piedi, in modo da consentirvi di far scendere i glutei e di appoggiarli al suolo. Se avete difficoltà, potete collocare un piccolo cuscino fra i piedi. Da questa posizione inclinate il busto all’indietro, aiutandovi con le mani, fino ad abbandonarlo a terra. Se non siete sufficientemente flessibili, potete sostenere la schiena con un cuscino. Estendete le braccia ai lati della testa, rilassandovi completamente, e rimanete per almeno 2-3 minuti.

Aumenta la capacità polmonare

Questo è l’asana richiede un intenso lavoro di allungamento dei muscoli delle cosce e delle anche (gli esperti ritengono che sia utilissimo per chi sta a lungo in piedi) e questo sblocca e riattiva la circolazione. Ma c’è di più. La posizione con il busto abbandonato all’indietro e le braccia in alto provoca una naturale apertura del torace, con un aumento della capacità polmonare, e quindi rende più completi e profondi gli atti respiratori. Con il vantaggio che tutti i tessuti e gli organi vengono meglio ossigenati, il metabolismo si riattiva e tutto il corpo ritrova vigore. Dal punto energetico vengono stimolati i meridiani dei Polmoni, con un effetto di ricarica generale.

L'esperto consiglia

Se volete rendere l’asana ancora più efficace provate a raggiungere la posizione reclinata mantenendo i glutei sopra ai talloni uniti.  Se invece siete alle prime armi eseguitelo tenendo flessa sotto di voi solo una gamba alla volta: l’altra può stare distesa, oppure piegata con il piede in appoggio al suolo.