21/10/2016

Flow stretching: per allungare ma anche per tonificare i muscoli

Emanuela Bruno
A cura di Emanuela Bruno
Pubblicato il 21/10/2016 Aggiornato il 21/10/2016

Il Flow stretching mescola yoga, Pilates, ginnastica posturale e stretching per sciogliere la muscolatura ma anche per definirla. Ecco un mini-programma fai-da-te

Brooks

I preparatori atletici ce lo ripetono sempre: lo stretching è importantissimo, per mantenere l’elasticità muscolare e la mobilità articolare. Ma non sarebbe bello se avesse anche un’efficacia tone-up? Non è una contraddizione. C’è infatti una forma di training adatta a tutti, il Flow stretching, che non è un “semplice” lavoro di allungamento, ma una disciplina olistica che mette in gioco il corpo a 360 gradi.

Il training mescola yoga, Pilates, ginnastica posturale e stretching, proponendo sequenze in cui le asanasi alternano a movimenti di allungamento e a esercizi di fitness.

I gesti fluiscono gli uni negli altri in modo continuo, lento e molto controllato. Allunga, modella, rinforza il core, sviluppa equilibrio, coordinazione e propriocettività.

La sequenza fai-da-te

Ecco la sequenza proposta dal nostro esperto Stefano Carlini, docente presso la facoltà di scienze motorie dell’Università di Urbino e direttore didattico dell’Accademia Italiana Wellness. Ripetetela a casa almeno 2-3 volte alla settimana.

  1. In ginocchio. Portate il piede sinistro in avanti, allungate il ginocchio e sollevate la punta del piede per aumentare la tensione muscolare. Estendete le braccia verso l’alto, ai lati delle orecchie e allungate tutta la catena muscolare posteriore del corpo.
  2. Piegate la gamba sinistra, appoggiando il peso sul piede sinistro, e afferrate la caviglia destra con la mano destra, tirando il piede verso il gluteo. Così si allungano i muscoli della parte anteriore della coscia. Se riuscite, ruotate lievemente il busto a destra e mantenete la posizione, che mobilizza la colonna vertebrale e rassoda gli addominali.
  3. Riappoggiate il piede destro a terra e portatevi in piedi, con le gambe divaricate e il piede sinistro ruotato in avanti. Flettete il busto verso il basso, ruotandolo a sinistra e assumete la posizione yoga del triangolo, con la mano sinistra vicina al piede sinistro e il braccio destro esteso verso l’alto. Così si allunga la schiena e si mobilizza il busto.
  4. Sedetevi a terra. La gamba sinistra è tesa davanti al corpo, la destra è piegata e accavallata sopra alla sinistra, con il piede aderente al suolo. Così si allungano la muscolatura posteriore della gamba sinistra, oltre a quella laterale e al gluteo della destra.
  5. Rotolate all’indietro sulla schiena, appoggiandola al suolo e sollevando la gamba sinistra verso l’alto. La gamba destra rimane accavallata alla sinistra. Così si distende e si rilassa la schiena, mentre lo stretching interessa coscia e gluteo destro. Alla fine ripetete tutta la sequenza dal lato opposto.