No agli sprechi: 5 consigli per evitarli

Redazione Pubblicato il 21/01/2017 Aggiornato il 21/01/2017

Nella pattumiera finisce molto cibo, a volte troppo. Ma con qualche mossa furba è possibile risparmiare e aiutare chi ha bisogno

no sprechi

I numeri sono decisamente molto alti. 88 milioni di tonnellate di cibo vengono gettate ogni anno in Europa e di queste ben 47 arrivano dirette dai frigoriferi e dalle dispense di casa. Il che quantificato in soldi significa mille miliardi buttati ogni anno nel mondo. Un vero spreco che incide, e non poco, sull’economia dei Paesi e in modo più diretto su quella familiare e che è importante cercare di contenere per risparmiare, innanzitutto, ma anche per venire incontro a tanti che si trovano in condizioni di bisogno. Ecco allora cosa si può fare.

  • Fare la spesa seguendo una lista: comprando più del dovuto, magari allettati dalle offerte, si rischia che qualcosa avanzi e finisca per scadere con destinazione diretta poi in pattumiera.
  • Controllare le date di scadenza: spesso ci si dimentica di farlo ma per gli alimenti freschi è un gesto importantissimo perché evita di ritrovarli in frigorifero dopo un tempo memorabile, ormai da buttare.
  • Comprare i prodotti in scadenza: molti supermercati hanno preso l’abitudine (ottima) di offrire le merci che stanno per scadere a prezzi ribassati fino al 50%. Sono alimenti ancora buoni, che si possono acquistare con tranquillità e permettono di risparmiare al consumatore e di contenere gli sprechi al negoziante.
  • Imparare la “cucina degli avanzi”: può sembrare all’apparenza povera ma in realtà può trasformarsi nell’occasione per evitare gli sprechi gustando ottimi piatti. Libri e ricette su internet in tema non mancano: basta darsi da fare e tutto può finire di nuovo in pentola.
  • Condividere e regalare il superfluo: può succedere che qualcosa in casa non venga consumato magari perché gli acquisti non sono stati molto oculati oppure perché è stato regalato. Piuttosto che buttarlo è sempre possibile offrirlo a qualcuno che si conosce magari in cambio di altro cibo oppure, nel caso di quantitativi più consistenti, cercare su internet piattaforme e associazioni (come equoevento.org) che si occupano proprio di recuperare le eccedenze e gli avanzi per distribuirli a chi ne ha bisogno.

Sul sito www.unabuonaoccasione.it si possono trovare tanti preziosi consigli su come evitare gli sprechi di cibo.