Il decalogo del sole

Redazione Pubblicato il 22/07/2016 Aggiornato il 29/07/2016

Il sole fa bene, ma va preso con cautela. Ecco le dieci regole da non dimenticare mai per un'esposizione corretta

decalogo

Il sole fa bene, soprattutto alle donne, dicono le ultime ricerche. Ma va preso con le dovute precauzioni. Ecco le dieci regole da non dimenticare mai.

  1. State al sole sempre con la protezione di un solare
    E’ uno schermo protettivo che filtra i raggi Uva, Uvb e infrarossi mettendo al sicuro da scottature e danni profondi alla pelle. Per questo va usato sempre, non solo in spiaggia ma anche in montagna, in campagna oppure semplicemente quando si legge in giardino.
  2. Non cercate un alibi nei fattori altissimi
    Vietato pensare che super-protetti si possa stare al sole quanto si vuole. Paradossalmente si è più al sicuro puntando su una protezione media ma usandola in dose generosa e soprattutto rimettendola di frequente.
  3. Non esponetevi mai nelle ore centrali
    Tra le 11.00 e le 16.00 si concentra il 50% delle emissioni totali di raggi Uvb. Meglio evitare queste ore e stare al sole di prima mattina oppure nel tardo pomeriggio.
  4. Procedete per gradi
    La pelle ha bisogno di tempo per abituarsi ai raggi. Le esposizioni devono quindi essere graduali, ottimo sistema per garantirsi una tintarella che dura: il colore conquistato troppo velocemente altrettanto velocemente se ne va.
  5. Applicate il solare con cura
    Va messo mezz’ora prima di uscire di casa per dar modo ai fattori protettivi di legarsi alle proteine della pelle, un processo che richiede circa 20 minuti. E bando alla parsimonia: poco prodotto non protegge.
  6. Applicate la protezione dopo ogni bagno
    E la doccia, naturalmente, e fatelo anche se il solare è waterproof. Il contatto con l’acqua inevitabilmente porta via anche se in parte il prodotto e la pelle rimane senza protezione.
  7. Non fatevi ingannare dal cielo nuvoloso.
    Le radiazioni filtrano attraverso la cortina delle nuvole. Non solo: all’ombra arrivano il 70% dei raggi. Il solare quindi va messo sempre, anche se il tempo non è bellissimo oppure si è deciso di restare a leggere sotto l’ombrellone.
  8. Buttate le creme dello scorso anno
    Una volta aperti, i solari hanno una durata dai 9 ai 12 mesi: poi perdono la efficacia e non proteggono più. Se poi sono stati al sole o all’aria, il tempo di efficacia si riduce. Meglio quindi non usare i prodotti dell’anno precedente e buttare quelli chiusi rimasti a lungo in cabina al caldo.
  9. Bevete molto
    Con due litri di acqua al giorno si idrata tutto il corpo, pelle compresa. Bene anche per una tazza di tè verde o di latte: il primo è ricco di polifenoli antiossidanti mentre il latte contiene aminoacidi che rinforzano la struttura della pelle.
  10. Dopo mettete sempre il doposole
    Con la sua ricchezza in principi attivi idratanti, emollienti e calmanti ripristina le riserve idriche e lipidiche della cute, aiuta a ricostituire il film idrolipidico di protezione, calma e restituisce comfort all’epidermide.