Abbronzatura intensa: 5 mosse per mantenerla a lungo

Redazione Pubblicato il 19/08/2016 Aggiornato il 19/08/2016

Conquistare un'abbronzatura intensa è difficile. E dopo tutti gli sforzi in un attimo il colore se ne va. Ma con le giuste mosse la durata è massima

5 mosse per prolungare l'abbronzatura

La pelle si rinnova con regolarità ogni ventotto giorni sostituendo le cellule superficiali, le più ricche di melanina e quindi di colore, con quelle profonde, più “pallide”. Ecco spiegato perché al massimo nell’arco di un mese la tanto sudata tintarella sparisce. Cinque mosse per salvaguardare l’abbronzatura e insieme il buonumore.

1 Preferite la doccia al bagno

Le lunghe soste in acqua calda sbiadiscono il colorito. Meglio un veloce passaggio sotto il getto. Se proprio volete regalarvi un’immersione rigenerante non superate i 36, 5°, aggiungete nella vasca un detergente emolliente e massaggiate prima di entrare un olio per il corpo capace di creare sulla pelle una barriera protettiva che isola dal contatto con il calore.

2 Scegliete un detergente delicatissimo

Così non porta via il colore insieme allo sporco come succede con i prodotti aggressivi, molto schiumogeni. La giusta scelta: un olio oppure un fluido detergente con tensioattivi di origine vegetale, arricchito con agenti emollienti e nutrienti come le vitamine, gli oli e gli estratti vegetali che mantengono morbida l’epidermide. Se poi ci sono anche estratti di mallo e di carota che danno colore si aiuta ancora meglio la tintarella a fissarsi sul corpo.

3 Fate lo scrub a cadenza regolare

Insieme alle cellule morte, porta via la patina di grigio che l’abbronzatura tende ad assumere con il passare dei giorni. Il colorito risulta così meno intenso ma più luminoso e vitale. Certo deve delicato, ricco di principi attivi idratanti e nutrienti che levigano e insieme danno morbidezza. Si usa una volta la settimana su tutto il corpo, due sulle zone più ruvide come ginocchia, gomiti, glutei, piedi.

4 Idratate e ancora idratate

L’abbronzatura ha poco futuro se la pelle si screpola e si squama. Del resto è naturale che dopo l’estate la cute veda prosciugarsi le sue riserve idriche. Un’idratazione intensiva e profonda diventa la miglior assicurazione di lunga vita per la tintarella. Dopo la doccia servono allora dosi generose di fluidi oppure di oli che si possono applicare sul corpo ancora umido facendoli penetrare con un veloce massaggio.

5 Date una rinfrescatina al colore

Per mantenere viva la tintarella si possono usare i prodotti messi a punto in maniera specifica per preservare la tintarella e intensificarla. Sono in genere creme doposole che affiancano alla decisa azione idratante e nutriente, assicurata da oli e burri vegetali, un effetto stimolante sulla produzione del pigmento grazie a particolari estratti vegetali e sostanze come la melanina, la tirosina e il betacarotene contenuto in frutti come il melone e l’albicocca.