Beauty & relax con il massaggio di Nefertiti

Redazione Pubblicato il 04/03/2017 Aggiornato il 04/03/2017

Un trattamento multisensoriale rigenerante, basato sui principi dell’aromacosmesi, ripropone le cure di bellezza che tremila anni fa la splendida regina egiziana riservava a se stessa

mass nefertiti

C’è un massaggio che ripropone le formule dei trattamenti beauty dell’Egitto del XIV sec. a.C. In quell’epoca visse infatti la regina Nefertiti, che si tramanda fosse bellissima e molto attenta alla cura della sua persona. Esperta in aromacosmesi, si faceva eseguire ogni giorno trattamenti a base di oli ed essenze profumate, da lei stessa messe a punto. Accurati studi delle fonti storiche hanno permesso di ricreare un cocktail di ingredienti, fiori e principi attivi che si usavano nella valle del Nilo già all’epoca della regina, facendo così rinascere il “Queen massage”, o massaggio di Nefertiti.

Il massaggio di Nefertiti è completo, per il viso e il corpo ma anche per lo spirito: infatti nutre e rigenera l’epidermide ma regala anche una piacevole condizione di serenità, equilibrio e relax psicofisico

Come spiega l’esperta di aromaterapia Rosa Granzotto, creatrice del massaggio, le protagoniste del trattamento sono alcune essenze, che con il loro profumo e i loro principi attivi stimolano sia la sfera fisica che quella psicoemotiva. Ci sono il loto rosso e la rosa, che calmano e allentano le tensioni emotive, il sandalo, che ha effetto antiage per la pelle, la mimosa, che esercita azione riparatrice e antinvecchiamento sui tessuti, il gelsomino, che è antistress ed emolliente per la cute, la gardenia, che ha proprietà rimineralizzanti, antiossidanti, ricostituenti e depurative. Miscelate a olio di lino caldo (molto nutriente) e al cosiddetto collagene nubiano, un olio essenziale preparato e utilizzato già all’epoca di Nefertiti, le essenze vengono applicate al viso e al corpo e agiscono attraverso l’epidermide, ma anche attraverso l’olfatto.

Tocchi lievi antistress

Il massaggio vero e proprio prevede manovre avvolgenti, carezzevoli e delicate, che distendono i muscoli e allentano le tensioni: pressioni con i palmi delle mani, sfioramenti, scivolamenti, trazioni. Le manipolazioni, però, non sono eseguite direttamente sul corpo: quello della regina, infatti, era sacro e non poteva essere toccato. Nella prima parte della seduta, quindi, l’operatore lo copre con un sottile lenzuolo. Nella seconda fase, invece, indossa dei guanti di cotone egiziano che, una volta intrisi di olio di lino profumato, regalano una sensazione simile a quella procurata dalla seta sulla pelle. Le stimolazioni che si eseguono sul viso sono particolarmente delicate e hanno un andamento dal centro del volto verso l’esterno e verso l’alto, per un migliore effetto lift.