Valeriana contro l’insonnia. E non solo

La valeriana è una pianta utilizzata da secoli per le sue proprietà sedative. La sua azione interessa il sistema nervoso centrale e quello vegetativo. Riduce l’ansia e per la velocità con cui agisce è consigliata per numerosi disturbi di origine nervosa, dalle palpitazioni al colon irritabile, al mal di testa. Ma viene consigliata soprattutto per contrastare efficacemente l’insonnia.

L’infuso per sonni sereni

Come ci suggerisce il nostro fitoterapeuta Saverio Pepe per conciliare il sonno si può ricorrere all’infuso di valeriana, da bere prima di andare a dormire. Basta un cucchiaio raso di fiori e foglie in una tisana d’acqua calda. Lasciare in infusione per 10 minuti, filtrare e bere.

La tintura madre se il problema persiste

Se l’insonnia non è solo sporadica ma è un problema persistenza si può provare con la tintura madre di valeriana.  Si trova in farmacia ed erboristeria e grazie alla macerazione in alcool e glicerina è particolarmente veloce nell’azione. la dose consigliata dal nostro esperto è di 50 gocce in poca acqua prima di andare a dormire. Può essere utilizzata per un mese, facendo un mese di stop.

L’impacco caldo antitensioni

Molto efficace in caso di disturbi mstruali o quando lo stress provoca mal di pancia e gonfiori intestinali, l’impacco caldo di valeriana, viene dalla tradizione monastica benedettina. Si prepara mettendo un cucchiaino di radice di valeriana, in 100 ml d’acqua fredda. Si porta a ebollizione, lasciando bollire per cinque minuti. Si filtra e li lascia intiepidire. Con il decotto si bagna un asciugamano morbido da posizionare sul basso ventre. Lasciar agire per almeno 10 minuti.