29/04/2016

Malva blu, calmante e antirossori

Saverio Pepe
A cura di Saverio Pepe
Pubblicato il 29/04/2016 Aggiornato il 29/04/2016

La malva blu è una delle più conosciute e diffuse erbe officinal. La varietà blu ha spiccate proprietà lenitive e agisce sia sull'apparato digerente che sulla pelle

malva blu

Ha esotiche origini iraniane e nella varietà blu è davvero scenografica. Ma in realtà la malva è molto diffusa in tutta Italia ed è una delle piante officinali più conosciute.

La malva blu è la più ricca di mucillagini, sostanze lenitive particolarmente attive sull’intestino, ma anche sugli occhi, sulla pelle e sui capelli.

Dolce con l’intestino

Come spiega il nostro esperto di terapie naturali e fitoterapeuta Saverio Pepe l’uso per cui è più conosciuta  è come cura per i disturbi intestinali, grazie alla sua delicatezza d’azione. Le mucillagini della malva blu agiscono già nel primo tratto dell’intestino richiamando acqua mentre l’azione antispastica si attiva alla fine del tratto intestinale. Per questo è particolarmente indicata in caso di stipsi.

Come preparare l’infuso

L’uso più comune della malva blu è sotto forma di infuso. Si prepara mettendo un cucchiaio di foglie e fiori essiccati in 200 ml d’acqua bollente, Lasciare in infusione per cinque minuti e poi filtrare. Bere subito dopo cena a sere alterne, anche per 6 mesi, con un mese di stop.

Anche per idratare gli occhi

L’infuso di malva va bene anche per uso esterno, per la zona degli occhi. In questo caso, però, i tempi di infusione sono più lunghi; almeno trenta minuti. Il preparato così ottenuto è un centrato di mucillagini solubili e favorisce l’idratazione oculare. Per questo è consigliato come impacco rinfrescante e riposante per chi usa molto il computer o vive in ambienti molto inquinati o polverosi. Si applica imbevendo dei dischetti di cotone da appoggiare direttamente sugli occhi. I dischetti vanno cambiati ogni 2 minuti, sino a consumare tutto il preparato. L’infuso può essere anche spruzzato su tutto il viso, per avere un effetto lenitivo e anti rossore, particolarmente utile nel caso di occhiaie e couperose.

La maschera per i capelli

Mescolato con farina di riso l’infuso di malva blu serve per preparare un’ottima maschera lenitiva per il cuoio capelluto. Unire farina e infuso  sino a ottenere una crema abbastanza liquida. Stendere sui capelli asciutti, tenere in posa per una decina di minuti e poi procedere con il lavaggio come di consueto. Viene consigliata in caso di forfora e prurito e può essere utilizzata anche per lunghi periodi.